Quando l’intelligenza artificiale è donna!
Dal prompt corretto per Chat Gpt alle app più utili basate sull’intelligenza artificiale. Con un focus specifico: creare un piano di marketing per la propria azienda o per il personal branding.
Si è conclusa con successo la prima edizione del corso del Gruppo LEN dedicato all’AI e rivolto alle donne dell’Emilia Romagna dal titolo: “EFFETTO WOW: competenze digitali per la creazione di contenuti efficaci.Strategie di digital marketing con l’intelligenza artificiale”.
Venti ore di formazione in presenza condotte da Davide Morante, digital marketing manager e docente di LEN: “Il corso è andato bene oltre le mie aspettative e sono rimasto piacevolmente sorpreso, anzi quasi imbarazzato, dai positivissimi riscontri delle partecipanti: tante di loro mi hanno detto che già dopo le prime lezioni hanno iniziato a usare l’AI al lavoro con risultati sorprendenti. È stato molto stimolante avere sia persone molto preparate in ambito marketing sia persone alle prime esperienze: hanno partecipato tutte con domande e riflessioni, ma la cosa di cui più sono contento è stato vedere come si aiutavano le une con le altre. Oggi che siamo abituati ai corsi online, organizzarne uno in presenza è stato quasi un azzardo, ma che ha ripagato pienamente: oltre alle relazioni umane, credo sia stato più facile per tutte staccare dal lavoro quotidiano, concentrarsi e trarre appieno i benefici del corso. Non vedo l’ora che riparta il nuovo corso a settembre (ndr info: davide.morante@gruppolen.it)”.
Parmaforwomen ha raccolto le riflessioni di alcune partecipanti:
MARISA DANGELO Consulente di immagine per libere professioniste
“Con il mio lavoro, aiuto le mie clienti ad ottenere un’immagine di sé allineata ai propri valori di Brand. Il mio accompagnamento si muove dalla scelta degli Outfit per il servizio fotografico di Brand, alla consulenza strategica per la comunicazione on line tramite l’immagine fino alla struttura di un Guardaroba strategico e sostenibile per la libera professione, che tenga conto dello stile di vita.
Mi sono iscritta a questo corso sull’AI del Gruppo Len, perché sentivo la necessità di mettermi in gioco per migliorare la qualità dei miei servizi.
Il settore della consulenza di immagine, ultimamente, si è molto appiattito, pertanto, con questo corso, sono riuscita ad ottenere diversi input e tante idee nuove su come sviluppare/migliorare alcuni servizi che già offro, ma anche spunti a livello di comunicazione strategica della mia attività.
Per me, questo corso, è stato un investimento che mi porterà sicuramente a rafforzare il mio posizionamento sul mercato”.
MONICA ZATTI Marketing Manager del GruppoZatti
Sono una persona molto ambiziosa e curiosa. Mi piace anticipare i cambiamenti e creare nuovi schemi, con l’obiettivo di far vivere nuove esperienze ai nostri clienti e non solo, credo sia fondamentale valorizzare il territorio che ci circonda e coinvolgere tutti gli stakeholder.
La mia visione del DIGITAL MARKETING è sicuramente basata sull’AI. L’AI sta rivoluzionando il modo di connettersi con i clienti, offrendo sempre più personalizzazioni avanzate, analisi e automazioni dei processi di MKT.
Credo che l’AI possa permettere alle persone (il fattore umano rimane sempre fondamentale) di migliorare l’efficacia delle campagne di marketing e arrivare prima ai clienti e di conseguenza ottenere risultati migliori.
Grazie al corso organizzato dal Gruppo Len mi porto a casa tantissime app, programmi e istruzioni su come utilizzare in maniera corretta e intelligente l’AI; e durante il corso ho avuto la riconferma che l’AI sarà il mio copilota nel lavoro di tutto e non sostituirà il mio lavoro o il mio Team.
Un’idea originale che mi ha regalato Chat GPT: fare un laboratorio con bambini per far creare a loro una campagna marketing sulla mobilità del futuro.
MARIA CHIARA ALESSANDRINI Brand analysis e strategie di social media marketing
Ho atteso un po’ di tempo prima di avvicinarmi all’AI, ho preferito essere osservatrice. Ho deciso poi di approfondire e seguire corsi perché ne ho compreso le potenzialità. Rimango convinta che la presenza e la preparazione “umana” sia fondamentale se si vogliono sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI: non potrà mai sostituire l’uomo.
L’AI ha velocizzato molto il mio lavoro e soprattutto mi ha permesso di trovare idee e spunti per eventi offline, che possano integrarsi con le strategie online.
ELENA BOVO Impiegata amministrativa
Ho una solida esperienza in vari settori. Attualmente sono in cerca di nuove opportunità lavorative che mi permettano di mettere a frutto le mie competenze e di crescere professionalmente. Recentemente, ho completato un corso su GPT (Generative Pre-trained Transformer) presso il Gruppo LEN di Parma. Durante questo percorso formativo, ho avuto l’opportunità di apprendere da un insegnante estremamente competente e professionale, che mi ha guidato con grande maestria nell’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale. Grazie alla sua esperienza e dedizione, ho acquisito una solida comprensione delle applicazioni pratiche di GPT nel contesto lavorativo.
Riflettendo su come l’intelligenza artificiale possa trasformare il mio approccio lavorativo, ho capito quanto sia preziosa per ottimizzare le attività amministrative e migliorare l’efficienza operativa. Ad esempio, sto esplorando come integrare strumenti di AI per automatizzare processi ripetitivi, analizzare dati complessi e migliorare la comunicazione interna ed esterna. In ambito personale e nel branding, l’AI offre strumenti innovativi per creare contenuti più efficaci e personalizzati, migliorare la presenza sui social media e gestire il networking in modo più strategico. Nel mio curriculum, ho deciso di evidenziare le competenze acquisite nell’uso di queste tecnologie, per dimostrare la mia adattabilità e la mia proattività verso le nuove tendenze digitali.
Una delle idee di marketing che ChatGPT mi ha suggerito e che intendo sfruttare riguarda la creazione di una newsletter interattiva, che non solo informi i clienti sulle novità aziendali, ma che utilizzi algoritmi di AI per proporre contenuti personalizzati in base agli interessi specifici di ogni destinatario. Questa strategia mi sembra un modo elegante e raffinato per instaurare un dialogo più diretto e significativo con il pubblico.
Sono convinta che l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei miei progetti futuri mi permetterà di essere sempre un passo avanti, offrendo soluzioni innovative e di alto valore aggiunto.
MARGHERITA MENOZZI Event Manager
Ho iniziato a lavorare da poco nel mondo degli eventi, dopo un percorso di studi incentrato sulla comunicazione dei nuovi media e il mondo digitale.
Le innovazioni tecnologiche e innovative mi hanno sempre interessato, prima ancora che entrasse, nella vita di tutti i giorni, l’uso dell’AI.
Quando mi è stato proposto il corso del Gruppo LEN, ho subito pensato che fosse un’occasione unica per sviluppare un pensiero critico e strategico sul come utilizzare gli strumenti dati dall’AI nel lavoro quotidiano.
Un’idea originale che mi ha dato ChatGPT: creare un format per raccontare gli eventi sostenibili e creare una comunità con chi desidera parteciparvi.
Parmaforwomen è il blog magazine, una testata al femminile, dedicato alle donne di Parma, con rubriche, storie, interviste, approfondimenti per valorizzare le competenze femminili e dare voce alle questioni di genere. Lavora con una rete di associazioni femminili della città e con un gruppo di blogger volontarie esperte in diversi ambiti che curano rubriche e articoli.
Durante il corso, l’AI ci ha regalato tante idee strategiche di marketing grazie ai prompt corretti suggeriti dal docente del corso. Tra queste: una rassegna di incontri di networking tra giornaliste sui temi femminili. Siamo già al lavoro!
Ed una domanda finale l’abbiamo rivolta noi al docente: cosa pensa dell’AI?
Davide Morante: “L’intelligenza artificiale generativa è arrivata per restare: in ogni ufficio in cui c’è un computer, c’è spazio per rendere il lavoro più veloce ed efficace con l’intelligenza artificiale, sia per la creazione di contenuti sia per l’analisi di dati.
Sono convinto che il “prompt engineering” non sarà un’abilità specifica richiesta solo a poche persone, quanto una competenza trasversale necessaria per aumentare la produttività di ogni azienda.
Occorre però prestare attenzione alla privacy: un conto è elaborare con ChatGpt strategie di marketing, un altro conto è gestire database dei clienti con i loro dati personali o chiedere di analizzare dati di bilancio.
È un tema su cui le aziende dovranno fare molta attenzione e fare molta cultura aziendale”.
WRITTEN BY
Rosaria Frisina, giornalista, web editor e social media manager. Lavora tra Parma e Milano nel settore della comunicazione e del giornalismo. Ama raccontare storie, la scrittura è la sua passione, l’informazione e la cura dei contenuti l’anima del suo lavoro.
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