Tutto l’amore per il teatro in un blog
Francesca Ferrari racconta come è nato il progetto Teatropoli che si accinge a compiere 10 anni!
Trasformare il teatro in un racconto quotidiano. Puntando su Parma, dando spazio alle produzioni territoriali. Nasce così nel 2015 Teatropoli www.teatropoli.it dalla penna di Francesca Ferrari. Giornalista culturale freelance, collaboratrice della redazione Spettacoli di Gazzetta di Parma, responsabile ufficio stampa per diverse realtà teatrali e culturali del territorio.
Qual è l’idea alla base di Teatropoli?
“Teatropoli è un grande palcoscenico virtuale dove trovano posto tutti i generi teatrali, ma soprattutto gli appuntamenti di prosa. Ospita approfondimenti, interviste, recensioni con lo scopo di incuriosire e stimolare la fruizione dell’esperienza teatrale, intercettando i lettori del web e puntando ad un target misto, anche i più giovani. Accompagnato da una pagina facebook e da un canale instagram
Il blog è cresciuto in questi anni e si è arricchito di contenuti, nuove pagine e lettori fidelizzati.”
Il nome Teatropoli sembra richiamare un legame speciale con Parma. È così?
“La scelta del nome si ispira al termine polis e alla sua accezione positiva. Parma, con la sua lunga tradizione teatrale, è una città molto preparata in questo campo. Credo sia fondamentale continuare a parlarne e informare su quanto accade nel panorama teatrale cittadino. Non si parla mai abbastanza di questa forma d’arte straordinaria. Con Teatropoli cerco di offrire uno sguardo nuovo e una prospettiva che valorizzi il teatro di prosa, mettendo in luce i suoi punti di forza. Anche i social svolgono un ruolo importante, permettendo una risonanza positiva grazie alla condivisione di notizie”.
Secondo te, quale ruolo ha il teatro in una città?
“Il teatro è l’espressione viva della cultura di una città, una sorta di poesia resa umana. È indispensabile, e le istituzioni, insieme alla produzione artistica, hanno il dovere di preservarlo come bene comune della collettività”.
Novità del tuo blog?
“Proseguire l’attività di racconto, ma integrandola con più contenuti e idee. Cercando, magari, nel frattempo anche nuovi sponsor, come già è successo in passato, che possano sostenere il lavoro giornalistico all’interno del blog. Intanto sono felice che parta questa rubrica su Parmaforwomen, uno spazio prezioso per raccontare il teatro al femminile”.
Foto Credits Gabriella Carrozza
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