Novembre 20, 2024

Donna e Lavoro, il premio per le idee al femminile

Una bellissima atmosfera quella che ha accolto le partecipanti del Concorso nazionale Donna e Lavoro 2024 al Caffè Pedrocchi di Padova. Venerdì 15 novembre, nella sala Rossini, c’eravamo anche noi di Parmaforwomen tra le 18 finaliste con il progetto #ioescodasola.

Oltre 100 i progetti candidati che la Giuria ha esaminato, per poi selezionare le tre idee vincitrici della dodicesima edizione di questo bellissimo premio, promosso dall’Agenzia per il Lavoro Eurointerim Spa con il patrocinio dell’Università, del Comune e della Provincia di Padova.

Un’iniziativa unica nel suo genere che dal 2007 valorizza le idee al femminile, sostiene la nascita di progetti e lo sviluppo di impresa. Non abbiamo respirato competizione, ma vissuto un’occasione unica di condivisione di storie, progetti, traguardi, visioni. È questo che ha reso magica la serata, che rende speciale questo Premio dedicato all’empowerment femminile gentile. E poi, tante preziose riflessioni sulle questioni di genere. Toccante, sconvolgente, la proiezione del cortometraggio “Branco”, prodotto e diretto da Gaia Pulliero che affronta il tema della violenza di gruppo. Un corto efficace che ci piacerebbe arrivasse anche a Parma.

Il video della cerimonia

Ecco le vincitrici dell’edizione 2024…

Vince la scienza e l’ambiente quest’anno al Concorso Donna e Lavoro. Come ha anche sottolineato il presidente di Eurointerim Luigi Sposato: “La partecipazione è stata alta e di qualità anche quest’anno, ma quello è importante notare come i progetti siano cambiati rispetto ai primi concorsi, la Giuria si è trovata oggi a valutare idee molto innovative e tecnologicamente avanzate”.

Ad aggiudicarsi il primo premio del Concorso Donna e Lavoro 2024 è stato il progetto BI – REX di Greta Colombo Dugoni e Monica Ferro (MI).

In cosa consiste? Trasforma scarti agroalimentari in carta e packaging sostenibili innovando il settore con soluzioni ecologiche e circolari.

Il secondo posto è stato assegnato al progetto Comestai di Aurora Caporossi (RM).

Cos’è? Un servizio di terapia online per il trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare. In Italia oltre 3 milioni di persone soffrono di DCA, ma solo 22 mila persone hanno avuto l’accesso alle cure nel 2023.

Il terzo premio è andato a pari merito a due progetti: SIEve di Jessica Serra (BG) ha sviluppato un filtro rigenerabile e duraturo per il trattamento delle acque reflue, capace di rimuovere inquinanti organici, metalli pesanti e patogeni in un’unica soluzione; a Biotitan Nanotechnology di Beatrice Carolina Iaia (MI) crea e applica soluzioni innovative nanotecnologiche per le superfici, dona proprietà che durano a lungo a tutti i materiali indoor e outdoor cambiando il modo di fare manutenzione nelle aziende in modo sostenibile.

La Donna ispirazione dell’anno è Barbara Suzzi

Oltre 1200 le candidature a La Donna di Ispirazione 2024, premio parallelo istituito nel 2023 per premiare una donna che si è contraddistinta per le sue azioni nella vita quotidiana o in un ambito in cui opera.

A vincerlo è stata Barbara Suzzi, Fondatrice e Presidente di CFU – Italia Odv che difende i diritti dei malati di fibromialgia.

Storie bellissime anche quelle delle altre finaliste 2024, che consigliamo di leggere perché esempi e fonte di ispirazione per tutte clicca qui

Chi era la Giuria 2024?

La Giuria 2024 era composta da 8 donne con profili lavorativi diversi ma accomunate da forte intraprendenza e spirito imprenditoriale al femminile: Marisa Roncato, imprenditrice dal 1995 e fondatrice del Brand CIAK Roncato; Alessia Selmin, vincitrice della prima edizione del Concorso, Ostetrica universitaria a Padova; Margherita Morpurgo docente presso l’Ateneo Patavino e ricercatrice nel settore della nanomedicina; Sonia Perazzolo, Imprenditrice e Past Presidente dell’associazione FIDAPA del Distretto Nord Est; Francesca Pievani e Alice Zantedeschi, vincitrici dell’ottava edizione del Concorso con Fili Pari, la startup innovativa che produce capi di abbigliamento realizzati con il primo tessuto, da loro brevettato, realizzato con polvere di marmo: Gaya Spolverato, Chirurga Oncologa, Professoressa Associata di Chirurgia e Sostituto Responsabile della UOC Chirurgia Generale 3 presso Azienda Ospedale Università di Padova e Delegata della Rettrice dell’Università di Padova alle politiche per le Pari Opportunità e Silvia Oliva, Ricercatrice Senior di Fondazione Nord Est.

Tutte le foto della cerimonia clicca qui

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