Basta, io e nessuno se lo merita!

E su chi possiamo puntare il dito? Solo sull’individuo che compie l’abuso? O sul mondo misogino e maschilista che ci circonda? Sui genitori e i cattivi esempi? Sull’ignoranza?

No. Io credo che alla base di tutto ci sia una causa più profonda. Ogni volta che si giustificano atteggiamenti o azioni violente, in qualsiasi forma esse si manifestino—sia fisica, mentale, economica, o psicologica— si fa un grosso errore. Anche se quelle azioni sembrano dettate da “stupidità”, comportamenti “incontrollati”, “ingenuità” o “provocazione”… Non c’è nessuna scusa. Significa semplicemente che non si è voluto fare la cosa giusta, la più concreta per gli altri e per se stesse: parlare.

Subire violenza è ingiusto e devastante. E purtroppo, porta molte donne a cambiare vita, a farsi plagiare da un mondo incompleto e autodistruttivo, che a lungo termine le allontana dalle persone che potrebbero aiutarle, da chi davvero vuole il loro bene.

Uscire da questa situazione sembra spesso impossibile, può far nascere paranoie, facendoci sentire costrette a restare o a essere fedeli a chi, invece, farebbe di tutto tranne che il meglio per noi.

Ma riuscire a dire BASTA e metterci un punto non è impossibile… io c’è lo fatta!

Ci ho messo del tempo, ho sacrificato tanto, ho perso un periodo che poteva rendermi felice, poteva regalarmi nuove amicizie ed esperienze costruttive e produttive per me stessa e anche un po’ di puro divertimento da adolescente. Mi ha tolto tempo che potevo passare con la mia famiglia, con chi realmente vuole il mio bene.

Ma “non ha senso piangere sul latte versato”, quindi ho alzato la testa e ho iniziato a respirare di nuovo, a provare emozioni vere, oltre alla paura e la tristezza, e vedere la vita sotto altri aspetti.

Quindi, magari c’è un senso nel fare lezioni a scuola, insegnare ai ragazzi come affrontare certe situazioni senza usare violenza, senza manipolare e far sentire in colpa chi colpa non ne ha, se non quella di essere persone di cuore ed essersi fidate, che poi d’altronde dovrebbe essere la cosa giusta, credo. 

Perché bisogna essere oneste con se stesse, farsi aiutare senza vergogna, per evitare di far del male agli altri e a se stesse.

Ogni piccola azione che può evitare questi eventi DEVE ESSERE MESSA IN ATTO DA TUTTI. 

Noi ora non vogliamo più resistere, stringere i denti e subire. Noi ora vogliamo e dobbiamo alzarci in piedi e dire: “Basta, io e nessuno se lo merita”. 

Noi ora lo faremo ancora di più a gran voce. Ma voi ci aiuterete a farlo?

LR studentessa dell’Istituto Professionale Statale Primo Levi di Parma