Nessuno si salva da solo, storie di accoglienza e solidarietà
Quando all’improvviso non avevi nessun punto di riferimento e ti sentivi smarrito, hai provato a chiedere aiuto. Spesso hai ricevuto solo sguardi di indifferenza ma per fortuna non da parte di tutti.
Nessuno si salva da solo. Un podcast, 4 puntate, 4 persone, 4 storie. Il nuovo podcast, prodotto da Echomedia per W4W Women for Women, vi racconterà alcuni percorsi di vita che, grazie all’aiuto della rete solidale nel territorio di Parma, hanno avuto un risvolto inaspettato.
“Nessuno si salva da solo” è un podcast nato dall’esigenza di diverse realtà collocate sul territorio di Parma e Provincia di far conoscere l’essenza delle parole “Solidarietà” e “Accoglienza”.
Il progetto è realizzato da W4W-Women for Women APS con il contributo della Regione Emilia Romagna e del Ministero del Lavoro; in collaborazione con CSV Emilia. Partners del progetto: Ancescao (capofila), Associazione San Cristoforo, Rete Carcere, SNUPI Onlus, W4W, Acat Parma Il Volo, Associazione Per Ricominciare.
Nelle prime due puntate sentiamo le parole di protagonisti italiani, negli ultimi due episodi ascolteremo due voci femminili di origine straniera che rappresentano pienamente l’esigenza delle donne emigrate di essere accolte. Diffidenza, razzismo, disprezzo sono solo alcuni degli elementi con cui ogni giorno queste giovani donne si devono relazionare.
Nessuno si salva da solo è disponibile su tutte le piattaforme di streaming
Matteo e Vittorio
Nel primo episodio sono protagonisti i gemelli Matteo e Vittorio, accompagnati da Nadia Buetto, presidente della Corte dei miracoli.
Questi due uomini, affetti da sordità permanente, non hanno mai conosciuto neppure durante l’infanzia il vero senso di affetto. Potevano contare solo su uno sull’altro. Eppure dopo decenni di abusi, alcolismo, notti passati in stazione, un aiuto insperato è giunto e la loro vita è cambiata.
Una storia di riscatto tutta da ascoltare.
Ognuno di noi ha un passato che inevitabilmente ha formato la personalità che ci contraddistingue. Accoglienza non è banalmente donare un tetto sulla testa a chi ha bisogno ma aiutare coloro che sono in difficoltà a confrontarsi con le proprie esperienze, accompagnarli in un percorso lungo e difficoltoso per un completo reinserimento nella società. La voce di Nadia Buetto nel primo episodio racconta la mission quotidiana de “la corte dei miracoli” quando ha salvato i gemelli Vittorio e Matteo. Ascolta il podcast qui
Massimo
Nel secondo episodio di “nessuno si salva da solo” le parole di Massimo raccontano la propria storia. Non immaginatevi un passato difficile, turbolento perché questo signore poteva essere benissimo il tuo vicino di casa, indipendente economicamente, circondato dall’affetto dei propri genitori.
In pochi anni ha perso i genitori, ha perso il lavoro, ha visto i propri contatori della luce e dell’acqua che venivano staccati per poi perdere definitivamente infine la propria casa.
Nadia Buetto lo ha incontrato in stazione, oramai divenuta il suo rifugio per quelle lunghe notti da affrontare in solitudine. Nadia Buetto ha porto la mano, Nadia Buetto gli ha aperto le porte della corte dei miracoli.
Quante volte in città abbiamo rivolto lo sguardo verso quei corpi avviluppati in sacchi a pelo o dentro a scatoloni sotto i portici o in stazione. Eravamo diffidenti? Abbiamo provato empatia verso quelle persone?
La seconda puntata di “Nessuno si salva da solo” trasmette la voce di Massimo che ci fa riflettere sull’imprevedibilità della vita. Se un giorno hai tutto, all’improvviso puoi perdere ogni cosa. Il podcast è disponibile su tutte le piattaforme di streaming. Ascolta il podcast qui
Rosette
Nella terza puntata incontriamo Rosette, una giovane ruandese, laureata in scienze sociali, che ha avuto la forza di volersi ricongiungere al marito già presente in Italia. Con lei è presente Angela Zanichelli, presidente di W4W, associazione che mette al centro i diritti delle donne e dona supporto alle donne di altri paesi. Una persona altamente istruita avrà avuto le stesse difficoltà delle altre per farsi accettare? Ebbene le aspettative di Rosette erano ben diverse. Se volete conoscere la sua storia, ascoltate il terzo episodio
Rosette ha donato durante la registrazione della puntata una visione precisa e acuta del mondo del volontariato connesso alla lotta per i diritti delle donne. Nonostante i problemi iniziali per la lingua, si è sentita accolta a Parma ma nonostante questo il percorso è ancora lungo e travagliato.
Si pensa ancora all’essere femminile come custode del focolare familiare, figura educatrice dei figli ma non ci si può limitare a questa banalizzazione perché la storia di Rosette dimostra il contrario.
La terza puntata è la testimonianza di un percorso di vita dove femminismo e immigrazione si uniscono.
Saika
Nessuno si salva da solo ha avuto come ultima ospite Saika, una giovane pakistana che ha avuto la grande forza d’animo di non essere vittima silenziosa dei soprusi che viveva ogni giorno nel suo paese.
Ha lasciato la sua famiglia e in piena solitudine ha scelto l’Italia, un paese dove i diritti delle donne sono garantiti.
Ciak è stato il suo porto dopo la tempesta, trovando amiche e compagne nelle sue stesse condizioni, accomunate dall’esigenza di un futuro migliore.